Merinäkymähuvila Kap Orlandossa
Koko huvila, jonka majoittaja on Corrado
- 8 vierasta
- 2 makuuhuonetta
- 6 vuodetta
- 2 kylpyhuonetta
Karvaiset ystävät ovat tervetulleita
Ota lemmikkisi mukaan majoittumaan.
Ilmainen peruutus 15. maalisk. saakka.
Jokainen varaus sisältää ilmaisen suojan, joka kattaa majoittajan tekemät peruutukset, ilmoituksen epätarkkuudet ja muut ongelmat, kuten vaikeudet kirjautua sisään kohteeseen.
Jotkut tiedot on käännetty automaattisesti.
Missä nukut
Makuuhuone 1
1 parivuode, 1 yhden hengen vuode
Makuuhuone 2
1 parivuode, 1 yhden hengen vuode
Yhteinen tila
1 vuodesohva
Kohteen tarjoamat mukavuudet
Keittiö
WiFi
Alueella maksuton pysäköinti
Lemmikkieläimet sallittu
TV
Pesukone
Ilmastointi
Hiustenkuivaaja
Ei-saatavilla: Häkävaroitin
Ei-saatavilla: Palovaroitin
7 yötä paikassa Capo d'Orlando
14. huhti 2023 - 21. huhti 2023
4,83 5 tähdestä 6 arvostelusta
Puhtaus
Paikkansapitävyys
Viestintä
Sijainti
Sisäänkirjautuminen
Arvo
Täällä majoitut
Capo d'Orlando, Italia
- 6 arvostelua
- Henkilöllisyys vahvistettu
"L’accoglienza è originaria perché ogni singolo uomo non abita come padrone su questa terra. Si abita il mondo andando, cercando, ospitando. Si ospita perché si è accolti nel mondo. L’abitare stesso dell’uomo risponde a un’accoglienza di cui si va in cerca, e senza cui niente si spiega della sua esistenza. L’esistere dell’uomo è un dimorare andando verso l’altro, un accogliere ospitando. La casa e il diritto alla casa, la città e la cittadinanza, riguardano la dignità stessa di essere al mondo."(citazione da "Una democrazia dell'accoglienza di Don Luigi Sturzo")
CorradoVasile,
un signore di mezz'età, che vive e lavora a Palermo, dove è nato.
Legato da un amore profondo a questa casa, a Capo D'Orlando, al suo interland, al colore blu intenso del mare sul quale si affaccia, alle tonalità di giallo dell'alba ed alle sfumature di rosso del tramonto, alle "sette sorelle"(ndr: le isole eolie), da sempre sue vicine di casa, sedute come in cerchio attorno alla casa appena al di là del mare.
Non ama molto raccontare di se, ma di 2 cose sembra davvero convinto:
una è l'accoglienza, l'altra, l'ospitalità.
Niente come l’accoglienza rende il senso del rapporto tra il tempo e l'uomo. L’accoglienza racconta bene dell'uomo perché è l'uomo stesso, in primo luogo, che chiede e che aspetta ancora di essere accolto. L'uomo e il suo tempo vivono nell’attesa di ciò che deve ancora venire. Sono le generazioni future, il bene, la giustizia, il povero, lo straniero, la pace tenuti insieme da un legame impossibile da sradicare.
La persona umana è un dinamismo verso l'altro. L’essere umano è fatto «per sorpassarsi» (Emmanuel Mounier), per andare fuori di sé, verso l’altro da sé. Considerato da questo punto di vista il tema dell’ accoglienza diventa strategico, addirittura primario, perché al suo interno passa una forma indispensabile e spesso trascurata di giustizia: la giustizia che si deve rendere al dimorare comune dell’uomo su questa terra.
"L’ospitalità ha un segreto: si ospita diventando ospite di colui che si ospita. Il segreto dell’ospitalità è il rovesciamento, lo scardinamento del mio, del tuo, dell’indice possessivo, del mio luogo, della mia terra, della terra degli altri, della logica stessa che giudica sulla radicale estraneità dell’altro. Il pensiero dell’accoglienza suggerisce il senso del comune abitare lo stesso mondo e la stessa città. Con una avvertenza: tutto del mondo, e tutto della città, è coinvolto nel movimento dell’accoglienza. Le generazioni future come il lavoro, per esempio, la casa come la salute, la scuola come il tempo libero. Costruire una città è costruire un’accoglienza. Niente di quello che avviene nella città degli uomini si spiega senza immaginarsi un’enorme, importante fatica intorno all’accoglienza che l’umano fa all’umano"(Don Luigi Sturzo)
CorradoVasile,
un signore di mezz'età, che vive e lavora a Palermo, dove è nato.
Legato da un amore profondo a questa casa, a Capo D'Orlando, al suo interland, al colore blu intenso del mare sul quale si affaccia, alle tonalità di giallo dell'alba ed alle sfumature di rosso del tramonto, alle "sette sorelle"(ndr: le isole eolie), da sempre sue vicine di casa, sedute come in cerchio attorno alla casa appena al di là del mare.
Non ama molto raccontare di se, ma di 2 cose sembra davvero convinto:
una è l'accoglienza, l'altra, l'ospitalità.
Niente come l’accoglienza rende il senso del rapporto tra il tempo e l'uomo. L’accoglienza racconta bene dell'uomo perché è l'uomo stesso, in primo luogo, che chiede e che aspetta ancora di essere accolto. L'uomo e il suo tempo vivono nell’attesa di ciò che deve ancora venire. Sono le generazioni future, il bene, la giustizia, il povero, lo straniero, la pace tenuti insieme da un legame impossibile da sradicare.
La persona umana è un dinamismo verso l'altro. L’essere umano è fatto «per sorpassarsi» (Emmanuel Mounier), per andare fuori di sé, verso l’altro da sé. Considerato da questo punto di vista il tema dell’ accoglienza diventa strategico, addirittura primario, perché al suo interno passa una forma indispensabile e spesso trascurata di giustizia: la giustizia che si deve rendere al dimorare comune dell’uomo su questa terra.
"L’ospitalità ha un segreto: si ospita diventando ospite di colui che si ospita. Il segreto dell’ospitalità è il rovesciamento, lo scardinamento del mio, del tuo, dell’indice possessivo, del mio luogo, della mia terra, della terra degli altri, della logica stessa che giudica sulla radicale estraneità dell’altro. Il pensiero dell’accoglienza suggerisce il senso del comune abitare lo stesso mondo e la stessa città. Con una avvertenza: tutto del mondo, e tutto della città, è coinvolto nel movimento dell’accoglienza. Le generazioni future come il lavoro, per esempio, la casa come la salute, la scuola come il tempo libero. Costruire una città è costruire un’accoglienza. Niente di quello che avviene nella città degli uomini si spiega senza immaginarsi un’enorme, importante fatica intorno all’accoglienza che l’umano fa all’umano"(Don Luigi Sturzo)
"L’accoglienza è originaria perché ogni singolo uomo non abita come padrone su questa terra. Si abita il mondo andando, cercando, ospitando. Si ospita perché si è accolti nel mondo…
- Kielet: English, Italiano, Español
Maksusi turvaamiseksi älä koskaan lähetä rahaa äläkä viesti Airbnb-sivuston tai -sovelluksen ulkopuolella.
Huomioitavia asioita
Talon säännöt
Sisäänkirjautuminen: 15.00 jälkeen
Ei juhlia eikä tapahtumia
Lemmikkieläimet ovat sallittuja
Tupakointi on sallittu
Terveys ja turvallisuus
Airbnb:n COVID-19-turvallisuuskäytäntöjä sovelletaan
Ei häkävaroitinta
Ei palovaroitinta