Guidebook for Cesenatico

Claudio
Guidebook for Cesenatico

Food Scene

Orario feriale: dalle 20.00 alle 2.00 Orario festivo: dalle 12.00 alle 2.00 Chiusura settimanale: lunedì Periodi di apertura: annuale Tipo di cucina: marinara N° posti al coperto: 70 N° posti all’aperto: 50 Carte di credito: tutte Sale disponibili: 2 Accessibilità: auto, mezzi pubblici. Il locale è situato in zona pedonale, vi sono due ampi parcheggi nelle vicinanze del Porto Canale. Struttura: locale tipico arredato in stile marinaro, situato sulla riva di Ponente del Porto Canale di Cesenatico. Servizi: bar pub Menu tipici: specialità di pesce: tagliolini allo scoglio, strozzapreti alle vongole, cozze alla marinara, zuppetta mista, sardoncini alla livornese, frittura mista
Osteria Pub Maraffa
11 Via Marino Moretti
Orario feriale: dalle 20.00 alle 2.00 Orario festivo: dalle 12.00 alle 2.00 Chiusura settimanale: lunedì Periodi di apertura: annuale Tipo di cucina: marinara N° posti al coperto: 70 N° posti all’aperto: 50 Carte di credito: tutte Sale disponibili: 2 Accessibilità: auto, mezzi pubblici. Il locale è situato in zona pedonale, vi sono due ampi parcheggi nelle vicinanze del Porto Canale. Struttura: locale tipico arredato in stile marinaro, situato sulla riva di Ponente del Porto Canale di Cesenatico. Servizi: bar pub Menu tipici: specialità di pesce: tagliolini allo scoglio, strozzapreti alle vongole, cozze alla marinara, zuppetta mista, sardoncini alla livornese, frittura mista
Orario feriale: dalle 18.00 alle 04.00 Orario festivo: dalle 12.00 alle 04.00 Chiusura settimanale: giovedì, tranne giugno, luglio e agosto Periodi di apertura: annuale Ristorazione: stuzzicheria, primi e secondi piatti, alligatore e canguro. Birre e whisky irlandesi, vini italiani. Tipo di musica: soft rock Accessibilità: auto - mezzi pubblici Caratterizzazione: pub con cucina in atmosfera irlandese.
Mamy's Pub
61 Viale G. Carducci
Orario feriale: dalle 18.00 alle 04.00 Orario festivo: dalle 12.00 alle 04.00 Chiusura settimanale: giovedì, tranne giugno, luglio e agosto Periodi di apertura: annuale Ristorazione: stuzzicheria, primi e secondi piatti, alligatore e canguro. Birre e whisky irlandesi, vini italiani. Tipo di musica: soft rock Accessibilità: auto - mezzi pubblici Caratterizzazione: pub con cucina in atmosfera irlandese.
cioccolatItaliani è una precisa dichiarazione di intenti: creare una nuova cultura del cioccolato attraverso la molteplicità delle forme in cui il cioccolato viene lavorato e proposto. In cioccolatItaliani il cioccolato è contemporaneamente caffè, gelato, dolci e pasta. È show-cooking allo stato puro. Grazie ad un accurato gioco di specchi ed al posizionamento dei laboratori in vetrina, l’attività degli chef è visibile anche dall’esterno: pane, dolci e brioche vengono sfornati in diretta mentre, in cucina, gli chef sono all’opera con la preparazione di piatti che fanno riferimento alla tradizione regionale italiana. Ecco dunque che cioccolatItaliani “lo fa davanti a tutti” come viene dichiarato a chiare lettere sulla vetrina, mettendo in bella mostra non il gelato bensì il gelatiere che manipola frutta e cioccolato davanti al cliente.
Amodo - Bakery, Gelato, Caffè
6 Viale G. Carducci
cioccolatItaliani è una precisa dichiarazione di intenti: creare una nuova cultura del cioccolato attraverso la molteplicità delle forme in cui il cioccolato viene lavorato e proposto. In cioccolatItaliani il cioccolato è contemporaneamente caffè, gelato, dolci e pasta. È show-cooking allo stato puro. Grazie ad un accurato gioco di specchi ed al posizionamento dei laboratori in vetrina, l’attività degli chef è visibile anche dall’esterno: pane, dolci e brioche vengono sfornati in diretta mentre, in cucina, gli chef sono all’opera con la preparazione di piatti che fanno riferimento alla tradizione regionale italiana. Ecco dunque che cioccolatItaliani “lo fa davanti a tutti” come viene dichiarato a chiare lettere sulla vetrina, mettendo in bella mostra non il gelato bensì il gelatiere che manipola frutta e cioccolato davanti al cliente.
Il Giardino dei Sapori Perduti non è una solo una bottega che trasforma farina, uova e zucchero in sapori di un tempo perduto e lontano. In questo luogo magico, tra profumi che tanto ricordano quelli che uscivano dal forno iperattivo delle nostre nonne, è ancora possibile vivere quella convivialità che è così tipica della nostra Romagna, una terra in cui ciao significa anche come stai? Dai, parliamone!. Il Giardino dei Sapori Perduti è anche la tana di un ragazzaccio dal matterello facile: Paolo Alessandri. Battuta alla mano, sorriso in tasca, questo ragazzaccio strizza l’occhio alle signorine di tutte le età, mentre ai giovanotti riserva amabili pacche sulle spalle e bagarre che spesso finiscono in un buon bicchiere di Albana. Buonumore che si diffonde e si confonde con gli aromi fragranti della pasta frolla appena preparata: Paolo Alessandri è un oste che riesce a metter ogni cliente a proprio agio. Ma non lasciatevi confondere da quell’aria amabile e scanzonata, davanti avete un pasticcere capace di trasformare le materie prime del territorio in dolci che non si dimenticano facilmente. Ecco perché vale la pena fare un salto nella sua bottega: qui si respira aria buona, si assaggiano prodotti unici e si riscopre il piacere della chiacchiera che fa bene.
Pasticceria Il Giardino dei Sapori Perduti
10 Via Fiorentini
Il Giardino dei Sapori Perduti non è una solo una bottega che trasforma farina, uova e zucchero in sapori di un tempo perduto e lontano. In questo luogo magico, tra profumi che tanto ricordano quelli che uscivano dal forno iperattivo delle nostre nonne, è ancora possibile vivere quella convivialità che è così tipica della nostra Romagna, una terra in cui ciao significa anche come stai? Dai, parliamone!. Il Giardino dei Sapori Perduti è anche la tana di un ragazzaccio dal matterello facile: Paolo Alessandri. Battuta alla mano, sorriso in tasca, questo ragazzaccio strizza l’occhio alle signorine di tutte le età, mentre ai giovanotti riserva amabili pacche sulle spalle e bagarre che spesso finiscono in un buon bicchiere di Albana. Buonumore che si diffonde e si confonde con gli aromi fragranti della pasta frolla appena preparata: Paolo Alessandri è un oste che riesce a metter ogni cliente a proprio agio. Ma non lasciatevi confondere da quell’aria amabile e scanzonata, davanti avete un pasticcere capace di trasformare le materie prime del territorio in dolci che non si dimenticano facilmente. Ecco perché vale la pena fare un salto nella sua bottega: qui si respira aria buona, si assaggiano prodotti unici e si riscopre il piacere della chiacchiera che fa bene.

Arts & Culture

Accessibilità: a piedi per isola pedonale con possibilità di parcheggio a 100 metri. Descrizione: Nella prima sezione, dedicata a 'struttura e costruzione', si possono toccare con mano i pochi e semplici materiali, e le tecnologie elementari ma efficaci, con le quali l'uomo ha navigato per millenni. Tra i pezzi esposti, una ruota da cordaio con la ricostruzione del suo funzionamento; una bottega ottocentesca di carpenteria navale acquisita in blocco e riallestita dentro al museo; un argano usato un tempo per tirare in secco le paranze. Nella sezione dedicata a 'propulsione e governo' il visitatore può comprendere la natura dinamica della navigazione, espressa dal celebre detto marinaro 'barca ferma non governa'. Sono qui esposte, in primo luogo, una campionatura di ancore antiche e moderne, tra cui alcuni importanti relitti risalenti al XVII secolo; seguono alcune installazioni didattiche - tra le quali una riproduzione di lancia attrezzata con vela 'al terzo' - dove si può misurare la propria abilita' con manovre, nodi e paranchi. Ampia parte e' dedicata ad illustrare l'evoluzione dell'attrezzatura velica, mentre un esemplare di 'mototopo' e una serie di motori introducono il visitatore al passaggio dalle tipologie di barche tradizionali agli scafi a motore. Al piano superiore si possono vedere le imbarcazioni dall'alto e, con l'aiuto di due 'terrazze' sporgenti, osservare da vicino i dettagli delle vele e delle alberature. Il percorso espositivo prosegue attraverso altri reperti che esemplificano la vita a bordo, la pesca e la sua commercializzazione, la navigazione, i simboli magico-religiosi presenti nelle barche tradizionali (primi fra tutti gli 'occhi' che ne adornavano la prua), i pericoli dell'andare per mare, testimoniati anche da alcuni relitti. Una caratteristica innovativa del museo e' l'ampio utilizzo di video all'interno del percorso espositivo: sono rari filmati d'epoca, recuperati in gran parte presso l'Istituto Luce, ma anche animazioni in 3D per spiegare le manovre a bordo e videodidascalie per illustrare i reperti.
17 paikallista suosittelee
Merimuseo
18 Via Carlo Armellini
17 paikallista suosittelee
Accessibilità: a piedi per isola pedonale con possibilità di parcheggio a 100 metri. Descrizione: Nella prima sezione, dedicata a 'struttura e costruzione', si possono toccare con mano i pochi e semplici materiali, e le tecnologie elementari ma efficaci, con le quali l'uomo ha navigato per millenni. Tra i pezzi esposti, una ruota da cordaio con la ricostruzione del suo funzionamento; una bottega ottocentesca di carpenteria navale acquisita in blocco e riallestita dentro al museo; un argano usato un tempo per tirare in secco le paranze. Nella sezione dedicata a 'propulsione e governo' il visitatore può comprendere la natura dinamica della navigazione, espressa dal celebre detto marinaro 'barca ferma non governa'. Sono qui esposte, in primo luogo, una campionatura di ancore antiche e moderne, tra cui alcuni importanti relitti risalenti al XVII secolo; seguono alcune installazioni didattiche - tra le quali una riproduzione di lancia attrezzata con vela 'al terzo' - dove si può misurare la propria abilita' con manovre, nodi e paranchi. Ampia parte e' dedicata ad illustrare l'evoluzione dell'attrezzatura velica, mentre un esemplare di 'mototopo' e una serie di motori introducono il visitatore al passaggio dalle tipologie di barche tradizionali agli scafi a motore. Al piano superiore si possono vedere le imbarcazioni dall'alto e, con l'aiuto di due 'terrazze' sporgenti, osservare da vicino i dettagli delle vele e delle alberature. Il percorso espositivo prosegue attraverso altri reperti che esemplificano la vita a bordo, la pesca e la sua commercializzazione, la navigazione, i simboli magico-religiosi presenti nelle barche tradizionali (primi fra tutti gli 'occhi' che ne adornavano la prua), i pericoli dell'andare per mare, testimoniati anche da alcuni relitti. Una caratteristica innovativa del museo e' l'ampio utilizzo di video all'interno del percorso espositivo: sono rari filmati d'epoca, recuperati in gran parte presso l'Istituto Luce, ma anche animazioni in 3D per spiegare le manovre a bordo e videodidascalie per illustrare i reperti.
Accessibilità: a piedi per isola pedonale con possibilità di parcheggio a 50 mt. La casa-museo del poeta/scrittore Marino Moretti, nato a Cesenatico nel 1885 e qui morto nel 1979, si affaccia direttamente sulla riva ponente del Porto Leonardesco. All'interno vi sono conservati, oltre agli arredi originali dell'epoca, libri, documenti e autografi, donati al comune dal poeta e dalla sorella Ines. Da circa 15 anni Casa Moretti è sede di un importante centro di studi sulla letteratura italiana del ventesimo secolo, dove ogni anno si tengono seminari e mostre di rilievo, tra le quali il Premio Biennale per la filologia, la storia e la critica nell'ambito della letteratura italiana dell'Otto e Novecento, organizzato nel mese di ottobre e la tradizionale mostra estiva.
Casa Moretti
1 Via Marino Moretti
Accessibilità: a piedi per isola pedonale con possibilità di parcheggio a 50 mt. La casa-museo del poeta/scrittore Marino Moretti, nato a Cesenatico nel 1885 e qui morto nel 1979, si affaccia direttamente sulla riva ponente del Porto Leonardesco. All'interno vi sono conservati, oltre agli arredi originali dell'epoca, libri, documenti e autografi, donati al comune dal poeta e dalla sorella Ines. Da circa 15 anni Casa Moretti è sede di un importante centro di studi sulla letteratura italiana del ventesimo secolo, dove ogni anno si tengono seminari e mostre di rilievo, tra le quali il Premio Biennale per la filologia, la storia e la critica nell'ambito della letteratura italiana dell'Otto e Novecento, organizzato nel mese di ottobre e la tradizionale mostra estiva.
Lo Spazio Pantani sorge su un'area di oltre 300 mq e nasce dalla volontà della Famiglia Pantani, del Comune di Cesenatico e della Fondazione Marco Pantani di realizzare una struttura per mantenere viva la memoria del Campione romagnolo e delle sue epiche imprese. Al suo interno è possibile ripercorrere la carriera del "Pirata" attraverso l'esposizione di foto, cimeli ed audiovisivi. E' presente anche un piccolo punto vendita dove si possono acquistare lbri, DVD, articoli di abbigliamento, gadget e tanto altro ancora. Il Museo viene gestito direttamente dalla Famiglia Pantani con lo scopo di produrre utili da devolvere per scopi benefici.
8 paikallista suosittelee
Spazio Pantani
2 Via G. Cecchini
8 paikallista suosittelee
Lo Spazio Pantani sorge su un'area di oltre 300 mq e nasce dalla volontà della Famiglia Pantani, del Comune di Cesenatico e della Fondazione Marco Pantani di realizzare una struttura per mantenere viva la memoria del Campione romagnolo e delle sue epiche imprese. Al suo interno è possibile ripercorrere la carriera del "Pirata" attraverso l'esposizione di foto, cimeli ed audiovisivi. E' presente anche un piccolo punto vendita dove si possono acquistare lbri, DVD, articoli di abbigliamento, gadget e tanto altro ancora. Il Museo viene gestito direttamente dalla Famiglia Pantani con lo scopo di produrre utili da devolvere per scopi benefici.

Sightseeing

Il Porto Canale Leonardesco di Cesenatico è uno dei monumenti più importanti della città. Il porto-canale come lo conosciamo oggi è stato realizzato nel Cinquecento a partire dal disegno originale di Leonardo da Vinci, del 1502, e sulla base di un porto canale preesistente. Da secoli è il centro nevralgico cittadino e bagna le vie C. Armellini, G. Bruno, G. Garibaldi e M. Moretti. Lungo il canale sfilano importanti monumenti cittadini: piazza Pisacane, la pescheria ottocentesca, piazza Ciceruacchio, piazza delle Conserve, le porte vinciane a difesa della città dalle mareggiate. Vi si trova inoltre il Museo della marineria, un museo ospitato in parte all'aperto sulle acque stesse del porto-canale. Altre peculiarità del porto canale sono la Cuccagna dell'Adriatico e il Presepe della Marineria.
Porticciolo
57 Via Marino Moretti
Il Porto Canale Leonardesco di Cesenatico è uno dei monumenti più importanti della città. Il porto-canale come lo conosciamo oggi è stato realizzato nel Cinquecento a partire dal disegno originale di Leonardo da Vinci, del 1502, e sulla base di un porto canale preesistente. Da secoli è il centro nevralgico cittadino e bagna le vie C. Armellini, G. Bruno, G. Garibaldi e M. Moretti. Lungo il canale sfilano importanti monumenti cittadini: piazza Pisacane, la pescheria ottocentesca, piazza Ciceruacchio, piazza delle Conserve, le porte vinciane a difesa della città dalle mareggiate. Vi si trova inoltre il Museo della marineria, un museo ospitato in parte all'aperto sulle acque stesse del porto-canale. Altre peculiarità del porto canale sono la Cuccagna dell'Adriatico e il Presepe della Marineria.
Piazza delle Conserve. A pochi passi dal Porto Leonardesco, è così chiamata per la presenza delle antiche Conserve, pozzi di forma tronco-conica che anticamente venivano utilizzati per la conservazione del pesce e di derrate alimentari, refrigerati da strati di ghiaccio o neve compressa raccolta nei fossi.
14 paikallista suosittelee
Piazza delle Conserve
12 Piazza delle Conserve
14 paikallista suosittelee
Piazza delle Conserve. A pochi passi dal Porto Leonardesco, è così chiamata per la presenza delle antiche Conserve, pozzi di forma tronco-conica che anticamente venivano utilizzati per la conservazione del pesce e di derrate alimentari, refrigerati da strati di ghiaccio o neve compressa raccolta nei fossi.

Parks & Nature

Accessibilità: a piedi e in bici (interno del parco) presenza di parcheggi auto collocati nei diversi ingressi del parco. Il parco di Levante rappresenta il vero polmone verde della Città (34,82 ettari). Oltre ad un'estesa superficie di prato, sono presenti alberi ed arbusti di varie speci. All'interno si trovano due laghetti con fauna (cigni reali, anatre e gallinelle d'acqua), due aree giochi per bimbi, area per cani, aree pic-nic, servizi igienici e bar estivo. Tutto il parco è dotato di sentieri percorribili in bici o a piedi. All'interno del parco è presente una vecchia casa colonica, nella quale il Centro Anziani svolge diverse attività ricreative.
15 paikallista suosittelee
Levante-puisto
15 paikallista suosittelee
Accessibilità: a piedi e in bici (interno del parco) presenza di parcheggi auto collocati nei diversi ingressi del parco. Il parco di Levante rappresenta il vero polmone verde della Città (34,82 ettari). Oltre ad un'estesa superficie di prato, sono presenti alberi ed arbusti di varie speci. All'interno si trovano due laghetti con fauna (cigni reali, anatre e gallinelle d'acqua), due aree giochi per bimbi, area per cani, aree pic-nic, servizi igienici e bar estivo. Tutto il parco è dotato di sentieri percorribili in bici o a piedi. All'interno del parco è presente una vecchia casa colonica, nella quale il Centro Anziani svolge diverse attività ricreative.
Parco di ponente, Viale Mazzini - CESENATICO Aperto tutti giorni dell'anno. Accessibilità: auto - mezzi pubblici - ampio parcheggio antistante. Il parco di Ponente ha un' estesa superficie di verde (12,79 ettari) completamente alberata. All'interno si trovano due campi da calcio, un'area per intrattenimenti e pic-nic, servizi igienici e varie aree giochi per bimbi. Tutto il parco è dotato di sentieri percorribili in bici o a piedi.
Ponente Park
182 Viale G. Mazzini
Parco di ponente, Viale Mazzini - CESENATICO Aperto tutti giorni dell'anno. Accessibilità: auto - mezzi pubblici - ampio parcheggio antistante. Il parco di Ponente ha un' estesa superficie di verde (12,79 ettari) completamente alberata. All'interno si trovano due campi da calcio, un'area per intrattenimenti e pic-nic, servizi igienici e varie aree giochi per bimbi. Tutto il parco è dotato di sentieri percorribili in bici o a piedi.